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Di cosa sono fatte le setole degli spazzolini in bambù?
Lo spazzolino in bambù è una delle alternative valide alla plastica perché il bambù è un materiale biodegradabile al 100% e sostenibile sotto molto punti di vista. Ma di bambù è fatto solo il manico. E le setole?
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May 05, 2020
Gli spazzolini tradizionali sono di plastica, in particolare un mix di polietilene, polipropilene e nylon (setole) che sono difficili da separare e lavorare.
Non sono quindi riciclabili e vanno messi nell'indifferenziato.
In media nell’arco di una vita si usano 300 spazzolini (le raccomandazioni sono di cambiarlo almeno una volta ogni 3 mesi), si fa in fretta a capire quanti milioni di spazzolini siano in giro ora per il nostro pianeta sotto forma di rifiuti.
Lo spazzolino in bambù è una delle alternative valide alla plastica perché il bambù è un materiale biodegradabile al 100% e sostenibile sotto molto punti di vista. Ma di bambù è fatto solo il manico che quindi, a fine uso, può essere buttato nel compost o nell'organico (da verificare sempre con il proprio comune).
Ma di cosa sono fatte le setole degli spazzolini in bambù?
Ad oggi per le setole non esistono alternative alla plastica che siano biodegradabili, ad esclusione di quelle di origine animale (setole in peli di maiale che vengono dagli scarti del macello).
La maggior parte delle setole degli spazzolini in bambù è fatta in nylon (quindi plastica) o nylon 4, una bioplastica a base fossile che, a detta di molte aziende, sarebbe degradabile in 4 mesi anche se al riguardo non ci sono studi da considerarsi attendibili.
Le setole più sostenibili e eco-friendly al momento sono quelle in nylon da olio di ricino, una bioplastica a base bio senza petrolio, ma non biodegradabili.In ogni caso quindi, le setole vanno staccate dal manico e buttate nell'indifferenziato.
Gli spazzolini di Hydrophil che trovi nel nostro shop sono fatti in bambù moso con setole in nylon da olio di ricino.
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